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Ulss Dolomiti, giornata della prevenzione dell'ipertensione arteriosa nei rifugi: misurazione della pressione in alta quota

Prevenzione

Ulss Dolomiti, giornata della prevenzione dell'ipertensione arteriosa nei rifugi: misurazione della pressione in alta quota

I primi appuntamenti da domenica 14 luglio al rifugio Carestiato

Redazione

09 Luglio 2024 17:43

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L'Ulss Dolomiti aderisce a un progetto scientifico nazionale dedicato alla prevenzione dell'ipertensione arteriosa in alta quota, promosso dalla Società Italiana dell'Ipertensione Arteriosa (SIIA), dal Club Alpino Italiano (Commissione Centrale Medica) e dalla Società Italiana di Medicina di Montagna (S.I.Me.M.), con il sostegno dell' Istituto Auxologico Italiano di Milano e dell'Università di Milano-Bicocca. Al progetto hanno aderito numerosi rifugi alpini. Dopo l'esperienza positiva degli scorsi anni delle giornate dedicate alla prevenzione dell'ipertensione nei rifugi, quest'anno sono stati coinvolti i seguenti rifugi presso i quali si terrà l'iniziativa:

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14 luglio 2024 Rifugio Carestiato (Agordo) e Rifugio San Sebastiano (Val di Zoldo) 
26 luglio 2024 Rifugio Città di Fiume (Borca di Cadore)
1 agosto 2024 Rifugio Col Gallina (Cortina d'Ampezzo)
9 agosto 2024 Rifugio Ciareido (Lozzo di Cadore)
22 agosto 2024 Rifugio Lavaredo (Auronzo di Cadore) e Rifugio Auronzo (Misurina)

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I primi appuntamenti saranno domenica 14 luglio 2024 al Rifugio Carestiato (località Col dei Pass, Agordo) e al Rifugio San Sebastiano (località Passo Duran, Val di Zoldo): gli operatori del Dipartimento di Prevenzione saranno presenti nei rifugi indicati dalle 10.00 alle 14.00 e saranno a disposizione per eseguire, su base volontaria, la misurazione della pressione arteriosa e della saturazione a favore degli escursionisti in arrivo, che potranno così verificare in modo semplice e rapido la propria situazione cardiovascolare e la propria reazione all'esposizione alla quota. Chi lo desidera potrà, inoltre, rispondere in forma anonima a un breve questionario per la raccolta di dati sanitari utili per la ricerca scientifica sul comportamento della pressione arteriosa in montagna e sul profilo individuale di rischio cardiovascolare tra gli escursionisti.

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L'iniziativa si inserisce nel contesto delle molte azioni di promozione e di tutela della salute in territorio alpino che stanno accompagnando il grande successo della montagna come luogo di benessere. 
Continua anche la campagna di promozione della salute "Montagna Sì, Melanoma No". Con l'occasione gli operatori del Dipartimento svolgeranno anche un'azione informativa e di sensibilizzazione sulla prevenzione del melanoma. La campagna ha previsto diverse azioni in scuole, luoghi di lavoro e anche nei rifugi, tra cui la stampa e distribuzione di tovagliette per i pasti con i disegni realizzati dai ragazzi delle scuole primarie che pongono l'attenzione sull'importanza dell'utilizzo della crema solare in montagna.

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