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Trattamento Sindrome da deficit di attenzione e iperattività, all'Asp di Trapani l'impiego della realtà virtuale

Sanità Sicilia

Trattamento Sindrome da deficit di attenzione e iperattività, all'Asp di Trapani l'impiego della realtà virtuale

Questa innovativa metodica diagnostica consente, infatti, di valutare i processi delle principali funzioni cognitive, quali l'attenzione, la memoria e le principali funzioni esecutive, necessari come ausilio per una diagnosi precoce dei disturbi dell'attenzione, sia nel bambino che nell'adulto

Redazione

22 Luglio 2024 19:00

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Il Modulo Dipartimentale Salute Mentale Trapani-Pantelleria dell'Asp di Trapani ha avuto l'autorizzazione da parte del Dipartimento per la Pianificazione Strategica dell'Assessorato regionale alla Salute a poter prescrivere per i soggetti adulti per il trattamento dell'ADHD (Sindrome da deficit di attenzione /iperattività) il presidio farmacologico Medikinet (Metilfenidato a doppia modalità di rilascio).

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Inoltre l'ambulatorio Adhd adulti, sito nei locali del Centro di Salute Mentale al Palazzo Tulipano della Cittadella della Salute è l'unico centro in Sicilia, insieme al Policlinico di Messina, ad effettuare una valutazione neuropsicologica attraverso l'impiego della realtà virtuale con il Sistema Nesplora. Questo permette la valutazione cognitiva attraverso l'uso di occhiali speciali, dotati di sensori di movimento e di cuffie (nella foto).
"L'uso della realtà virtuale nel processo di diagnosi - commenta il direttore generale dell'ASP Ferdinando Croce - con l'incorporazione con questo sistema, è particolarmente rilevante nello scenario clinico della nostra realtà territoriale, generando un alto valore aggiunto nella pratica operativa e clinica".

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Questa innovativa metodica diagnostica consente, infatti, di valutare i processi delle principali funzioni cognitive, quali l'attenzione, la memoria e le principali funzioni esecutive, necessari come ausilio per una diagnosi precoce dei disturbi dell'attenzione, sia nel bambino che nell'adulto.
"La capacità di immersione del soggetto valutato all'interno di uno scenario virtuale - spiega il direttore del Dipartimento salute mentale, Gaetano Vivona - rappresenta un punto di svolta nelle valutazioni neuropsicologiche sia dei bambini che degli adulti, poiché risulta di grande aiuto non solo nei disturbi dell'attenzione, ma anche nei problemi di lettura e di scrittura, nelle disprassie o nel ritardo maturativo".

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