Il parere degli esperti
Salute intestinale
Benessere quotidiano ponendo attenzione e soprattutto conoscendo, per esempio, ciò di cui ci nutriamo
L'interesse al benessere inteso in modo olistico, quindi un' omeostasi tra mente, corpo e spirito è sempre di attuale importanza, promuovendo campagne di prevenzione, divulgando informazioni tramite mass media, stampa, interviste a vari professionisti che appunto si occupano di benessere.
Direi benessere proprio quotidiano ponendo attenzione e soprattutto conoscendo per esempio ciò di cui ci nutriamo.
Parlo di nutrizione poiché ogni cibo possiede delle caratteristiche specifiche che innescano vari meccanismi nel nostro corpo quando vengono ingeriti e contribuiscono a stabilire quell' equilibrio che ci fa rimanere in salute.
In questo articolo desidero parlare della differenza tra prebiotici e probiotici e l'importanza che entrambi rivestono per il nostro intestino che è il secondo nostro cervello. In esso risiede il microbiota o flora batterica che comprendono virus, batteri, funghi che interagendo con il nostro intestino ne regolano delle funzioni essenziali per il nostro organismo. Quando questa flora batterica si altera a causa di una alimentazione scorretta (abuso di grassi saturi, fritture, alcool), oppure per stress compaiono sintomi quali: gonfiore addominale, alitosi, una lenta e cattiva digestione, meteorismo e non per ultimo anche cistiti. E quindi si deve ricorrere ai " ripari " per ripristinare una condizione di eubiosi. Si introdurranno i prebiotici che sono fibre alimentari presenti in cereali integrali, legumi ed alcuni ortaggi, anche lo yogurt ed il latte fermentato ne contengono, i probiotici invece sono di diversi tipi ed andranno a colonizzare l' intestino di quei microrganismi che ne ripristineranno il suo equilibrio ad esempio: lattobacilli, bifidobatteri che apporteranno benefici digestivi e immunitari e rendendo l'ambiente inospitale ai batteri patogeni.
Monica A. Formica
Naturopata ed operatore socio sanitario