Sanità Italia
Operativo il progetto MDRinAIS per i pazienti colpiti da ictus ischemico: innovazione tecnologica al servizio della medicina
L'Aou Senese capofila del progetto internazionale, in partenariato con l'Azienda USL Toscana sud est

L'Azienda ospedaliero-universitaria Senese, in qualità di capofila, e l'Azienda USL Toscana sud est, come partner, collaborano al progetto internazionale "MDRinAIS", finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell'Unione Europea e dalla Regione Toscana nell'ambito del "Partenariato UE sulla trasformazione dei sistemi sanitari e assistenziali (THCS).
Il progetto "MDRinAIS" è finalizzato all'ottimizzazione del trasferimento dei pazienti con ictus ischemico acuto che accedono inizialmente ad un centro ospedaliero periferico (centro "spoke") e che vengono successivamente trasferiti presso un centro di cure avanzate (centro "hub"), poiché elegibili al trattamento endovascolare di disostruzione del vaso occluso. L'elemento chiave del progetto è l'implementazione di una innovativa applicazione per dispositivi mobili che consente una condivisione sicura delle informazioni cliniche.
«L'Aou Senese è riferimento dell'Area Vasta Sud-Est Toscana per i trattamenti neurovascolari - spiega la Direttrice Sanitaria dell'Aou Senese, Maria De Marco - e garantisce h 24 la possibilità di centralizzare pazienti dai presidi ospedalieri dell'Azienda USL Toscana sud est, con particolare riferimento ad Arezzo, Montevarchi e Grosseto per gli interventi di trombectomia. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un flusso crescente di pazienti trasferiti grazie al miglioramento delle tecniche diagnostiche e di trattamento, all'ampliamento dei criteri di inclusione e alla possibilità di condividere immagini radiologiche attraverso il teleconsulto».
Barbara Innocenti, direttrice sanitaria dell'Azienda USL Toscana sud est aggiunge: «attraverso questa nuova modalità di ottenere una immediata condivisione parallela delle informazioni tra gli specialisti dei presidi ospedalieri dell'Azienda USL Toscana sud est e dell'Aou Senese è anche possibile migliorare la gestione del paziente riducendo possibili incertezze nel percorso e consentendo di avviare tempestivamente una terapia più mirata possibile per il paziente».
L'ictus ischemico è una patologia tempo-dipendente che richiede velocità di decisione e sinergie tra vari professionisti di diverse discipline: Servizio di Emergenza Urgenza 118, Pronto Soccorso, Stroke Unit, Neurologia, Neuroradiologia, Anestesia e Rianimazione Neurochirurgica, Neurochirurgia.
«L' UOC di Neuroradiologia Diagnostica e Terapeutica di Siena - spiega la direttrice dell'UOC, Sandra Bracco - effettua diagnosi avanzate e interventi endovascolari, se indicati, nei pazienti colpiti da ictus acuto, allo scopo di riperfondere l'area cerebrale ischemica e ridurre il rischio di deficit neurologici permanenti. L'obiettivo del progetto è dimostrare che l'utilizzo di questa applicazione riduce significativamente i tempi di selezione dei pazienti candidabili alla trombectomia meccanica, rendendo il trasferimento più rapido ed efficiente. Il progetto coinvolge diversi Paesi e, a livello italiano, vede Siena come Hub di riferimento per gli ospedali di Grosseto, Arezzo e Montevarchi»
«Il progetto - aggiunge Susanna Guerrini, coordinatrice dello studio - migliora le comunicazioni tra tutti i professionisti coinvolti in fase di emergenza che, attraverso l'uso di un applicativo per i dispositivi mobili, hanno la possibilità di scambiarsi da qualsiasi luogo, in tempo reale e in parallelo, oltre alle immagini radiologiche, le informazioni sullo stato neurologico e sulla storia clinica. Lo studio inoltre coinvolge centri di Svizzera, Spagna, Austria e Lettonia che cooperano per dimostrare che si può tradurre in beneficio clinico il tempo risparmiato».
Il referente scientifico dello studio per l'Azienda USL Toscana sud est, Marco Cirinei, responsabile della UOSD Neuroradiologia di Grosseto, ribadisce il valore del progetto, unico nel suo genere in Italia, a supporto della rete stroke e afferma: «l'utilizzo della telemedicina supportata dalla condivisione in tempo reale delle immagini a distanza, favorisce un lavoro in team multidisciplinare migliorando l'efficienza diagnostica con un impatto positivo sulla prognosi e sulla qualità delle cure».
Per informazioni e dettagli sul progetto è disponibile il seguente link: https://www.mdrinais.eu/