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Missione Medevac in Macedonia del Nord: nel team anche un infermiere dell'Asl Tse

Sanità Internazionale

Missione Medevac in Macedonia del Nord: nel team anche un infermiere dell'Asl Tse

Martedì mattina è decollato un volo dell'Aeronautica Militare per evacuare quattro persone ferite nell'incendio di una discoteca a Kocani e trasferirle in Italia per cure specialistiche

Redazione

20 Marzo 2025 18:00

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È atterrato in Italia intorno a mezzanotte di mercoledì 19 marzo, il volo dell'Aeronautica Militare partito martedì da Pisa per un'operazione di evacuazione medica in Macedonia del Nord.  A bordo, quattro persone rimaste ferite nell'incendio di una discoteca nella cittadina macedone di Kocani.

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Nel team Medevac ha preso parte anche Luca Ciampi, infermiere della centrale operativa di emergenza territoriale di Arezzo. Ha aderito all'invito della Centrale Remota per le Operazioni di Soccorso Sanitario (Cross) di Pistoia, Regione Toscana, affiancando il team sanitario composto da due medici, dal personale infermieristico, da un tecnico della Cross e da volontari e volontarie delle Misericordie, della Croce Rossa e dell'Anpas.
Grazie al coordinamento della Cross, l'operazione ha permesso di trasferire i pazienti, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, in strutture ospedaliere della Lombardia e della Toscana, garantendo loro cure immediate e specialistiche.
L'intervento si inserisce nel quadro della cooperazione internazionale per le emergenze, con il coinvolgimento di professionisti e professioniste altamente qualificati per garantire un'assistenza tempestiva a pazienti in condizioni critiche.

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«È stata un'esperienza umana molto intensa, oltre che un'importante occasione di crescita professionale e un grande lavoro di squadra" - racconta Luca Ciampi. - "Lavorare nell'emergenza-urgenza ti prepara ad affrontare molte sfide sul campo con competenza e passione, qualità fondamentali per missioni come questa. Ringrazio anche tutta la squadra della centrale di Arezzo per la vicinanza dimostrata ogni volta al personale coinvolto, facendoci sentire a casa nonostante la distanza»

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