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Make Sense Campaign, anche a Siracusa la campagna di prevenzione per i tumori testa-collo

Prevenzione

Make Sense Campaign, anche a Siracusa la campagna di prevenzione per i tumori testa-collo

L'Ambulatorio di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale Umberto I di Siracusa a disposizione dei cittadini il 17 e 19 settembre 2024 dalle ore 14.30 alle ore 17.00 previa prenotazione telefonica

Redazione

05 Settembre 2024 08:47

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L'UOC di Otorinolaringoiatria dell'ospedale Umberto I di Siracusa diretta da Lepanto Lentini congiuntamente con l'UOC di Oncologia Medica diretta da Paolo Tralongo, ha aderito alla XII edizione della Make Sense Campaign, la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori testa-collo promossa dal 16 al 21 settembre 2024 dalla European Head & Neck Society e in Italia dall'AIOCC - Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica.

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L'obiettivo della campagna è educare alla prevenzione e aumentare la consapevolezza dei sintomi dei tumori cervico-cefalici, promuovendo un tempestivo ricorso al medico per una diagnosi precoce che può aiutare a migliorare la prognosi nei pazienti affetti dalla malattia. Per l'occasione nelle giornate del 17 e del 19 settembre, dalle ore 14,30 alle ore 17, l'Ambulatorio di Otorinolaringoiatria dell'ospedale Umberto I di Siracusa (3° piano) sarà a disposizione degli utenti previa prenotazione telefonica al 0931 724065.

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Secondo i dati diffusi dall'AIOCC, in Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza, eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell'arco della vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne. 

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In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di 9.000 casi, 9.750 nel 2022 (fonte: "I numeri del cancro 2023", AIOM) di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia, i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre, si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.

Per questo tipo di neoplasie, consapevolezza e prevenzione si rivelano la difesa migliore.

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