Sanità Italia
Macomer: il medico di famiglia nel polo socio-sanitario di Nuraghe Ruiu
Si tratta di un passo concreto verso il nuovo modello della futura Casa della Comunità
Dopo l'apertura del Punto di Continuità Assistenziale in via Piemonte, presidio sanitario baricentrico e facilmente raggiungibile al servizio della città di Macomer e del territorio, da oggi per i servizi socio-sanitari del Marghine si aggiunge un altro importante traguardo.
Per la prima volta infatti, grazie anche alla disponibilità dei locali dell'ex guardia medica ora in centro città, un medico di medicina generale apre il suo ambulatorio nel presidio di Nuraghe Ruiu. A fare da apripista per questa prima assoluta è la dottoressa Teresa Bucciarelli, che - anticipando di fatto una innovazione prevista dal Decreto Ministeriale 77 - ha trasferito il suo ambulatorio dalla vecchia sede di piazza San Francesco nei nuovi locali del Poliambulatorio di Nuraghe Ruiu, mantenendo peraltro gli stessi giorni e orari di apertura (lunedì: 09.30 - 13.30; martedì: 16.00 - 19.00; mercoledì: 09.30 - 13.30; giovedì: 09.30 - 13.30 e 16.00 - 19.00; venerdì: 09.30 - 13.30). Da ricordare che nel presidio è presente anche il medico specializzando in medicina generale Laura Foddai.
Grande soddisfazione da parte della direzione strategica dell'ASL 3 e della Direzione del Distretto Socio Sanitario di Macomer. «Di fatto - spiega la direttrice Maria Giovanna Porcu - si sta avviando il nuovo modello di sanità territoriale così come delineato nel DM 77, che prevede la realizzazione della Casa della Comunità. Un luogo in cui tutti i professionisti, gli specialisti, ma anche i medici di famiglia e pediatri, lavorano in equipe multidisciplinare a tutto vantaggio degli utenti con la partecipazione attiva dei cittadini. L'auspicio è quindi passare da un modello di medicina di attesa a quello, più contemporaneo, improntato sulla medicina d'iniziativa».
«Il Comune di Macomer - commenta il Sindaco Riccardo Uda - sta facendo convintamente e in maniera determinante la sua parte per potenziare i servizi sanitari territoriali. La presenza dei Medici di Medicina Generale in un contesto come quello del presidio sanitario di Nuraghe Ruiu che accoglie numerosi servizi, dal Poliambulatorio al Punto prelievi, dal Consultorio familiare al CUP. potrà garantire il raggiungimento di questo obiettivo. Stiamo al contempo seguendo con attenzione tutte le emergenze ancora aperte a partire dall'assenza nel territorio del servizio del Pediatra di libera scelta su cui stiamo lavorando per trovare quanto prima una soluzione».