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Inaugurata dall'Asp Trapani una panchina lilla, simbolo della lotta contro i disturbi del comportamento alimentare
Alla villa Margherita
Inaugurata dall'Asp Trapani una panchina lilla, simbolo della lotta contro i disturbi del comportamento alimentare
Inaugurata dall'Asp Trapani, alla villa Margherita del capoluogo, una panchina lilla, simbolo della lotta contro i disturbi del comportamento alimentare, installata tra i viali della villa.
L'iniziativa è stata promossa dal Centro Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione del Dipartimento di Salute Mentale dell'Asp per celebrare la "Giornata nazionale del Fiocchetto lilla" che si celebra oggi, istituita per sensibilizzare l'opinione pubblica sui disturbi dell'alimentazione e della nutrizione.
"Mangiare è un bisogno primario - ha detto il neodirettore sanitario dell'Asp Trapani, Danilo Greco - la nutrizione è, invece, un cammino fatto di consapevolezza ed emozioni. E allora nutriamoci bene, di ogni emozione bella, camminando insieme verso un futuro in cui ognuno di noi è attore principale, ricordando che anche tutti i momenti di crisi sono occasioni per crescere".
All'inaugurazione della panchina lilla, insieme a tanti studenti presenti, sono intervenuti, tra gli altri, il vescovo della diocesi di Trapani, Pietro Maria Fragnelli, il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, Gaetano Vivona, direttore del DSM, e la referente del centro Vania Mantia.
"L'anoressia è l'unica patologia psichiatrica per la quale si muore - ha sottolineato Vivona - e per questo motivo è fondamentale la prevenzione nelle scuole, comprese le primarie. Dopo la pandemia, infatti, abbiamo registrato un abbassamento dell'età di esordio, intorno agli 8/10 anni, dei problemi della nutrizione".
"Ogni età ha le sue fragilità- ha aggiunto - ma è nel passaggio tra l'essere adolescenti e il diventare giovani adulti che il corpo viene fortemente sollecitato, perseguendo un ideale di magrezza e di perfezione tra le ragazze e cercando, invece, di aumentare la massa muscolare nei ragazzi, affetti da un disturbo psicologico denominato vigoressia, che consiste nel vedersi troppo magri".
All'evento, che è proseguito con un "corteo in lilla" per il centro storico e un incontro dibattito al cine teatro Ariston, hanno partecipato le quarte classi degli Istituti superiori Fardella Ximenes, Rosina Salvo, Calvino-Amico e Leonardo Da Vinci di Trapani, I. e V. Florio di Erice e Ruggero d'Altavilla di Mazara del Vallo.
