Sanità Italia
Bari. L'Istituto si Illumina di rosa: per l'8 marzo, tre giorni dedicati della prevenzione femminile
Oggi, sabato 8 marzo, infine, mattinata dedicata alla prevenzione per le più giovani

L'Istituto si illumina di rosa, in prossimità della Giornata internazionale della donna, per promuovere la prevenzione e la tutela della salute femminile. Luci rosa e non solo. Oltre alle accensioni serali, l'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II" di Bari, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, organizzerà più momenti dedicati alla cura e al benessere delle donne con tumore.
«Non solo una giornata ma ben tre giorni dedicati alla salute femminile», spiega il direttore generale Alessandro Delle Donne. «Dal 6 all'8 marzo, apriamo i nostri ambulatori per una serie di appuntamenti che mettono al centro il corpo delle donne, per imparare a conoscere e ad affrontare alcuni degli effetti collaterali delle cure oncologiche, come, per esempio, il linfedema o le irritazioni della cute, e per sensibilizzare le più giovani alla prevenzione. Ringrazio tutto il personale medico e sanitario che, a titolo volontario e gratuito, parteciperà a queste iniziative. Ringrazio le associazioni che non fanno mai mancare il loro entusiasmo e la loro disponibilità. Ringrazio, soprattutto, le donne che vorranno partecipare e che dimostrano sempre di essere attente e responsabili della loro salute».
Il 6 marzo l'ambulatorio di medicina fisica e riabilitazione, guidato dalla fisiatra Patrizia Dicillo, ha organizzato, in concomitanza con la giornata mondiale del linfedema, delle attività per conoscere meglio questa patologia che causa gonfiore negli arti e che colpisce in particolare le donne che hanno subito mastectomia. Sono state eseguite visite fisiatriche, con delle dimostrazioni dei trattamenti di fisioterapia e bendaggi dedicati. Le pazienti hanno ricevuto consulti nutrizionali, a cura dell'ambulatorio di nutrizione clinica, affidato ad Antonella Daniele, e consulti psicologici, a cura del servizio di psiconcologia dell'Istituto.
Il 7 marzo, invece, è stato dedicato ai trattamenti di estetica oncologica. Chemioterapia e radioterapia, infatti, spesso causano danni alla pelle, ai capelli, alle unghie. Per questo, una squadra di estetiste sarà a disposizione delle donne in attesa nelle sale d'infusione che potranno richiedere consulenze di make up. L'iniziativa è a cura del Centro italiano femminile della Provincia di Bari, in collaborazione con l'Accademia Dibag di Bari e il supporto organizzativo di Annamaria Baccaro.
Oggi, sabato 8 marzo, infine, mattinata dedicata alla prevenzione per le più giovani. L'Istituto metterà a disposizione: visite ginecologiche con ecografia pelvica negli ambulatori dell'unità operativa di ginecologia oncologica; visite senologiche ed ecografie mammarie nell'unità operativa di radiologia senologica; visite ed ecografie della tiroide nell'ambulatorio di otorinolaringoiatria. Le visite saranno destinate in particolare alle donne under 50, quindi fuori dal programmi di screening regionali. L'iniziativa è a cura dell'associazione "Il raggio verde Onlus".
«Queste iniziative dimostrano l'impegno costante dell'Istituto nella promozione della salute femminile», dichiara Gero Grassi, presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica. «Illuminare la struttura di rosa è un segnale forte, un messaggio di vicinanza alle donne che combattono la malattia e un incentivo alla prevenzione. La salute è un diritto che deve essere tutelato con azioni concrete e con il supporto di tutta la comunità».