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Un anno di innovazione nella distribuzione dei farmaci: al Ministero della Salute il punto su risultati e prospettive

"Guardando al futuro, il percorso di riforma proseguirà con ulteriori passi concreti."

Redazione Quotidiano Benessere

A un anno dall’introduzione della nuova modalità di distribuzione dei farmaci, che ha trasferito la dispensazione di alcuni antidiabetici dall’ospedale alle farmacie territoriali, al Ministero della Salute è stato tracciato il bilancio dell’impatto di questa misura sulla spesa pubblica e sull’accesso alle cure per i cittadini. L’evento dal titolo “Farmaco accessibile: bilanci e prospettive. Un anno dalla norma”, promosso dal Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, è stato aperto dai saluti istituzionali del Ministro della Salute Orazio Schillaci e del Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano.

"L’obiettivo di queste nuove disposizioni, ha dichiarato il Ministro della Salute Orazio Schillaci, è garantire una maggiore assistenza di prossimità ai cittadini italiani. E’ stato facilitato l’accesso ai farmaci e abbiamo risposto in particolare alle esigenze dei pazienti cronici, delle persone anziane e di chi vive nelle aree interne e più lontane dalle farmacie ospedaliere. Rivedere il processo di distribuzione dei farmaci significa, inoltre, valorizzare il ruolo del farmacista nella promozione dell’appropriatezza e dell’aderenza terapeutica. Questo non solo migliora gli esiti clinici e riduce le complicanze nei pazienti ma apporta benefici anche alla sostenibilità del servizio sanitario. Il monitoraggio finora condotto su queste disposizioni evidenzia un bilancio positivo e suggerisce di proseguire su questa strada."

“Lo scorso anno avevamo definito questa misura epocale, e oggi possiamo dire con certezza che lo è stata davvero”, ha dichiarato il Sottosegretario Gemmato, sottolineando l’importanza della riforma. “Abbiamo aggiornato un sistema fermo da oltre vent’anni, garantendo ai cittadini un accesso più rapido e semplice ai farmaci e migliorando l’efficienza della spesa sanitaria.” “I numeri parlano chiaro: da maggio a novembre 2024, le farmacie territoriali hanno dispensato oltre 2 milioni di confezioni di farmaci antidiabetici a base di gliptine – annuncia Gemmato. “Tradotto in termini concreti – spiega Gemmato – significa milioni di accessi in più a farmaci essenziali, senza file in ospedale, senza doppi passaggi in farmacia per la distribuzione per conto, senza barriere burocratiche. Abbiamo semplificato la vita a centinaia di migliaia di pazienti diabetici, soprattutto anziani, che oggi possono ritirare le loro cure direttamente nella farmacia sotto casa.” L’impatto economico del provvedimento è altrettanto significativo. La spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale è risultata inferiore rispetto a quanto si sarebbe verificato con la precedente modalit...

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