Questo approccio, supportato da evidenze scientifiche, si articola in fasi che includono psicoeducazione sul disturbo, l'introduzione di regole alimentari alternative, e interventi sulla ristrutturazione cognitiva. Viene enfatizzata l'importanza della collaborazione costante del paziente e del suo ambiente familiare.
L'approfondimento con lo psicologo Steven Spinello.
...Leggi l'articolo completo su QuotidianoBenessere.it