Prevenzione

Screening tumore colon retto: l'Emilia-Romagna amplia l'offerta, da gennaio test gratuito dai 50 ai 74 anni

Il programma di screening prevede il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci ogni 2 anni a tutte le donne e gli uomini residenti e domiciliati assistiti in Regione Emilia-Romagna

Redazione Quotidiano Benessere

L’Emilia-Romagna amplia l’offerta degli screening oncologici gratuiti. Da gennaio 2025, in coerenza con i contenuti del Piano oncologico nazionale (Pon) 2023-27 e in linea con il Piano regionale della prevenzione 2021-2025, il programma di screening del colon retto viene esteso alla fascia di età 70-74 anni, come sostenuto anche dalle raccomandazioni del Consiglio dell’Unione europea (2022/0290 NLE) e dal Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, che indicano come popolazione target la fascia 50-74 anni.

“La prevenzione- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi- è l’elemento chiave per contrastare i tumori. L’estensione del programma di screening gratuito per il tumore del colon retto a una fascia d’età più esposta al rischio oncologico ci aiuta a contrastare la malattia, ma al tempo stesso riconosce il ruolo centrale degli screening, grazie ai quali l’incidenza e la mortalità sono diminuite. Ai cittadini chiediamo di aderire con convinzione: si tratta di un test semplice, non invasivo e potente, lo dicono i dati, per la salute di tutte e tutti”.

Il programma di screening prevede il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci ogni 2 anni a tutte le donne e gli uomini residenti e domiciliati assistiti in Regione Emilia-Romagna a partire dai 50 anni. In Emilia-Romagna grazie allo screening si registrano -33% di diagnosi di nuovi tumori del colon retto negli uomini e -21% nelle donne.

Cosa cambia dal 2025
L’estensione dello screening gratuito per il cancro del colon retto alla fascia d’età 70-74 anni è graduale, ovvero nel 2025 l’invito è rivolto ai nati nel 1955 che nel corso dell’anno compiranno i 70 anni, in continuità con la cadenza biennale dall’ultimo test eseguito o invito ricevuto. Contemporaneamente saranno invitati tutti i nati nel 1951 che compiranno i 74 anni e che avranno così l’opportunità di eseguire un ulteriore screening prima di uscire dal programma.

Nel 2026 saranno invitati anche i nati nel 1956 e nel 1952, proseguendo così fino al 2028, quando tutte le persone in età tra i 70 e 74 anni saranno comprese nella chiamata di screening. I dati del Registro tumori dell'Emilia-Romagna mostrano, infatti, un repentino aumento dell’incidenza a partire dai 75 anni: la prevenzione, grazie a un’anticipazione diagnostica del programma di screening, potrebbe avere un ruolo importante nel ridurre ulteriormente ...

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