Sanità Sicilia

Sanità. Decreto Liste d'Attesa, Ternullo deposita gli emendamenti (FI): "Specie in Sicilia garantiranno benefici per il paziente e vantaggi per il sistema sanitario"

"Fare affidamento su una piattaforma centralizzata, che dia risposte chiare sulle specificità delle liste d'attesa è un punto di svolta"

Redazione Quotidiano Benessere

Roma, 04/07/2024: Al via in Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale al Senato, alla trattazione degli emendamenti al Decreto Liste d'Attesa. Tra questi – depositati insieme agli altri colleghi di Forza Italia – ci sono quelli proposti dalla senatrice Daniela Ternullo, in favore di un sistema che garantisca benefici sia per il paziente che strutturali.  Sono molteplici le novità che il Decreto Liste d'Attesa include, tra cui quella che prevede l'istituzione della Piattaforma nazionale delle liste di attesa.

“Fare affidamento su una piattaforma centralizzata, che dia risposte chiare sulle specificità delle liste d’attesa è un punto di svolta – spiega la senatrice Ternullo. Non possiamo gestire ciò che non conosciamo e attualmente è così, specie al Mezzogiorno. Di fatto non disponiamo di dati attendibili sulle liste di attesa. Ecco perché una mappatura delle criticità, unita all’introduzione di un Organismo di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria, rafforzeranno il monitoraggio e il controllo sia a livello centrale che periferico, migliorando la qualità del servizio offerto ai cittadini. Siamo consapevoli che tale organismo permetterà segnalazioni dirette e tempestive da parte dei cittadini, garantendo una risposta rapida ed efficace”.

"Partendo da tali certezze, sarà più agevole rafforzare il sistema di prenotazione delle prestazioni attraverso il CUP regionale, garantendo la piena integrazione con le strutture sanitarie private accreditate. È essenziale che il sistema di prenotazione sia efficace e accessibile, per evitare che i cittadini siano costretti a ricorrere al settore privato o rinunciare alle cure necessarie. Proprio sui criteri di accreditamento, stiamo presentando un altro emendamento in grado di qualificare realmente l’offerta del Sistema sanitario nazionale. Ritengo che per favorire la riduzione delle liste di attesa, si debba passare anche dal processo di riorganizzazione della rete dei laboratori del SSN, presso gli erogatori di prestazioni laboratoristiche convenzionati con medesimo e in cui è consentito lo svolgimento dei servizi di telemedicina. Per sgravare le strutture centrali dell’enorme flusso di utenza che specie in Sicilia si riversa dalle zone periferiche – poiché sprovviste di presidi sanitari efficienti – la telemedicina sia una risorsa da valorizzare e promuovere”.

In tale ottica va letto anche l’emendamento che punta a ottimizzare l'inquadramento dei medici veterinari specialisti e a migliorare significativamente l'efficienza e la trasparenza del sistema sanitario.
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