Sono stati inaugurati ier alla presenza del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e del Commissario della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle, i 77 posti letto di degenza del San Filippo Neri.
Si tratta della palazzina B dell’ospedale e in particolare delle specialità di Neurochirurgia, Chirurgia vascolare, Otorinolaringoiatria e Cardiologia con un totale di 19 posti letto per piano e di 20 posti letto di Terapia Intensiva e Sub Intensiva, quest’ultima per i pazienti di complessità intermedia, nella adiacente Palazzina C.
L’edificio B, risalente agli anni ’50, presentava infatti condizioni strutturali, impiantistiche, di sicurezza antincendio e di infrastruttura tecnologica obsolete; le stanze di degenza, prive di servizi secondo una vecchia concezione ospedaliera costringevano i degenti a fruire di bagni di piano comuni, sono state restituite alla rete ospedaliera secondo i criteri costruttivi attuali.
Il potenziamento dell'ospedale garantirà una migliore qualità dell’assistenza anche in vista dell’imminente impegno giubilare della Capitale, grazie ad un nuovo fabbricato che ospiterà il polo radiologico - che accoglierà le nuove attrezzature elettromedicali tra cui una nuova TAC di ultima generazione, le centrali di monitoraggio e la sezione radiologica tradizionale per gli esami del Pronto Soccorso, i nuovi ecografi e i ventilatori polmonari - consentendo contemporaneamente la riorganizzazione degli spazi interni del nosocomio secondo moderni criteri di sicurezza, l’ampliamento del pronto soccorso e delle sale di attesa.
Il ripristino degli ambienti permetterà la riattivazione di un totale di 104 posti letto entro il 30 novembre 2024, utilizzando fondi del decreto legge 34 del 2020 e aziendali pari a 5,4 milioni di euro.
«Questa è una bella giornata per il San Filippo Neri e per il Servizio Sanitario Regionale. Abbiamo inaugurato 77 posti letto, recuperati da una diversa organizzazione degli spazi dopo anni e anni di attese ed entro la fine dell’anno altri se ne aggiungeranno, per una spesa complessiva che supera i 5 milioni di euro», ha affermato Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio.
«I posti letto, che riguardano reparti importanti come Neurochirurgia e Chirurgia Vascolare, sono stati ammodernati e messi a norma per quanto riguarda, ad esempio, il sistema antincendio. Inoltre, entro il 30 novembre saranno ultimati i lavori per nuova sala di diagnostica per immagini dedicata al pronto soccorso, che verrà ampliato. Tutto questo significa aumentare l’offerta per i pazienti e ridurre i tempi di attesa», ha sottolineato il pr...
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