Sanità Italia

Roma. Al Gemelli l'ambulatorio multidisciplinare per la Disforia di genere

Attivo dal 14 marzo un servizio di consulenza multidisciplinare dedicato a giovani che presentano difficoltà nella strutturazione della propria identità personale e di genere e alle loro famiglie

Redazione Quotidiano Benessere

La strutturazione della propria identità personale e di genere è, senza dubbio, una delle esperienze più belle e affascinanti, seppur faticosa, nel proprio percorso di crescita. 

Lo sviluppo dell’identità personale e di genere richiede, infatti, un cammino lungo e graduale che inizia fin dalla nascita e procede per step evolutivi, trovando in pubertà il momento di maggiore definizione.
Per supportare questo percorso di crescita individuale, è stato attivato lo scorso 14 marzo alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS un servizio di consulenza multidisciplinare dedicato a giovani che presentano difficoltà nella strutturazione della propria identità personale e di genere e alle loro famiglie.  

Il servizio di consulenza ha la finalità di individuare, ad opera di un’equipe multidisciplinare che coinvolge la psichiatria, la neuropsichiatria e la psicologia clinica afferente alla Fondazione Gemelli, la tipologia e la durata del percorso che meglio incontra le esigenze dei giovani, aiutando anche il nucleo familiare a gestire la propria funzione genitoriale. A tale scopo, all’Ambulatorio Multidisciplinare per la Disforia di Genere sarà effettuato un colloquio conoscitivo, al termine del quale i giovani e i loro genitori potranno, se lo desiderano, accedere a percorsi di sostegno e/o cura di gruppo o individuali. Al termine del percorso verrà rilasciato un certificato circa la tipologia e la durata dell’iter intrapreso e le condizioni cliniche dell’utente.

“L’apertura di questo ambulatorio risponde alle sempre più numerose richieste di aiuto e  di accoglienza che riceviamo” – afferma il professor Gabriele Sani, Ordinario di Psichiatria all’Università Cattolica e direttore della UOC di Psichiatria clinica e d’urgenza e del Centro Psichiatrico Integrato di ricerca, prevenzione e cura delle Dipendenze (CePID) della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – . Lo concepiamo come un momento di riflessione e ascolto ancora prima che terapeutico. Un impegno che vede coinvolti specialisti di diverse discipline che, lavorando in sinergia, vogliono capire e lenire la sofferenza che spesso accompagna queste ragazze e questi ragazzi, con un approccio multidisciplinare. Chi si rivolgerà a noi avrà un percorso dedicato e personalizzato nel quale si lavorerà di concerto per capire, valutare, trattare eventuali patologie, e scoprire la strada da seguire”.

“Accompagnare l’individuo fin dalla prima infanzia nel percorso di costruzione del sé e della propria identità è infatti - precisa la professoressa Maria Luisa Di Pietro, Associata di Medi...

Leggi l'articolo completo su QuotidianoBenessere.it