Il parere degli esperti

Rivela il tuo sorriso: i migliori trattamenti per denti bianchi

Dott. Gabriele Renzi RDH, Dott. Gianluca Russo RDH, Dott.ssa Thea Caltabiano RDH

Redazione Quotidiano Benessere

Il sorriso è il nostro bigliettino da visita: un sorriso sano e luminoso dona a chi lo possiede maggior sicurezza nelle relazioni interpersonali, proprio per questo i pazienti di tutte l’età si preoccupano dell’aspetto dei propri denti, nell’immaginario comune, infatti, un sorriso sano è associato ad un sorriso bianco. Al contrario, l’insicurezza derivante da un sorriso non curato può minare la fiducia in sé stessi, portando a limitare le interazioni sociali e difficoltà nel formare connessioni autentiche. 

L’OMS “Organizzazione Mondiale della Sanità” definisce il concetto di salute come una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale e non esclusivamente l'assenza di malattia o infermità.” (OMS, 1946). Lo sbiancamento dentale non si deve considerare, quindi, come un trattamento estetico in senso stretto, ma come una pratica che mira al ripristino della condizione di benessere psico-fisico del paziente che ne fa richiesta. 

Cos’è lo sbiancamento dentale? Lo sbiancamento dentale è una procedura odontoiatrica cosmetica che permette di migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi, avvalendosi di principi attivi quali il perossido d’idrogeno (PI) e il perossido di carbammide (PC). Può essere eseguito esclusivamente da un odontoiatra o un igienista dentale. L’Europa ha stabilito attraverso il Regolamento (CE) n. 1223/2009 e il Regolamento (UE) n. 344/2013 a partire dall’11 luglio 2013 le regole di utilizzo dei prodotti per lo sbiancamento o lo schiarimento dei denti (Consiglio UE Europa Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento Europeo e del). La normativa è stata aggiornata per tutelare le persone ponendo l’utilizzo dei trattamenti sbiancanti sotto la sorveglianza o la stretta esecuzione da parte dei professionisti. 

Lo sbiancamento non deve confondersi con altre pratiche odontoiatriche quale, ad esempio, la lucidatura durante l’ igiene orale professionale che mira alla rimozione di pigmentazioni estrinseche mediante l’uso di agenti abrasivi, riportando al colore naturale gli elementi dentali ma senza renderli più bianchi (chiaramente un sorriso pigmentato, una volta lucidato ci sembrerà più bianco!). Lo sbiancamento dentale può essere eseguito presso uno studio dentistico eo a casa, in base a preliminari valutazioni dell’odontoiatra o igienista dentale che indicherà al paziente la terapia d’elezione per il suo sorriso. Non esiste un trattamento valido per qualsiasi paziente: ogni sorriso ha peculiarità che indirizzeranno l’operatore verso un trattamento piuttosto che un altro, viceversa ogni paziente ha esigenze e impegni diversi a causa dei quali potrà dedicare più o meno tempo al trattamento.

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