Salute e benessere

Quante ore di sonno dovremmo dormire in base all'età

Il sonno è un elemento vitale per la salute generale e il benessere

Redazione Quotidiano Benessere

Bisogno di Sonno
Quanto bisogna dormire?

È cosa nota e acclarata che riuscire a dormire un buon numero di ore di sonno ristoratore è importante, ma spesso non si dorme il numero giusto di ore e questo sovente non rientra tra le priorità del quotidiano, sempre più ricco di impegni.

Ciò impedisce di sentirsi davvero riposati. Il sonno è un elemento vitale per la salute generale e il benessere.
Durata e qualità del sonno sono fattori essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo.
Il bisogno di sonno varia a seconda dell'età, dello stile di vita, dei periodi dell'anno e delle condizioni di salute di ognuno.
Per determinare le ore di sonno necessarie è indispensabile valutare non solo il punto di vista dello spettro di sonno ma anche quello di altri fattori che influenzano la qualità e la quantità del sonno, ad esempio gli orari di lavoro e lo stress.

Dormire otto ore: perchè?
Quante ore dormire? 

Le otto ore di sonno sono diventate lo standard di riferimento per la quantità che ognuno dovrebbe passare a dormire.
Sebbene sia vero che la maggior parte degli adulti potrebbe passare dalle sette alle nove ore a letto ogni notte, non è corretto affermare che tutti, indipendentemente dall'età e dai fattori sopra elencati, abbiano bisogno della stessa quantità di sonno. 

Dormire almeno otto ore rientra anche fra le strategie indicate per migliorare la memoria.
Dormire 5 ore, 6 ore o 7 ore è sufficiente?
In realtà, dipende dalla persona.
La qualità del sonno è un fattore molto importante e dormendo bene si ottimizza il tempo trascorso per il riposo.
Viceversa, rimanendo a letto 9 ore ma dormendo male, ad esempio dopo grosse abbuffate e "bevute", gran parte del tempo non risulterà ottimizzato.

Peraltro, il cervello tende ad "abituatsi" alle circostanze. Si pensi a molti professionisti obbligati a spezzare in due tenache il sonno ogni giorno. Oppure a chi, come le neo-mamme o i neo-papà, è obbligato a svegliarsi più volte per accudire la prole. Se il cervello non fosse in grado di adattarsi, dopo alcune settimane sorgerebbero problemi anche non trascurabili.

Non di meno, se la decurtazione di ore finalizzate al sonno è "...

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