Il parere degli esperti

Perché i denti del giudizio spesso sono indicati all'estrazione?

Autori: Dott. Saverio Cosola DDS MSc PhD e Dott. Gianluca Russo RDH

Redazione Quotidiano Benessere

I “denti del giudizio” o più correttamente "terzi molari" o “ottavi” completano la dentizione permanente e sono gli ultimi molari che erompono sia dell’arcata superiore che inferiore. Possono erompere tra i 18 e i 25 anni, ma in molti casi possono anche non essere presenti, tardare nell’eruzione o addirittura non terminare il processo e rimangono inclusi dentro le ossa mascellari. I denti del giudizio, se presenti in entrambe le arcate, possono essere 4 oppure possono essere presenti solamente superiormente o inferiormente o da un solo lato; quindi, il numero è variabile da 0 a 4. A volte, possono presentarsi dei quarti molari, ovvero un dente accessorio successivo al terzo molare e si parla di un dente accessorio in più, detto anche “nono” e fa parte dei casi di iperdonzia.

I denti del giudizio, quindi, possono essere considerati già di per sé dei denti accessori perché non sono sempre presenti, essendo dei residui embriogenetici del processo evolutivo umano. Le specie antenate dell’Homo Sapiens presentavano le ossa mascellari e quindi lo splancnocranio più grandi dell’uomo moderno, abbastanza capienti per avere lo spazio necessario nelle arcate dentarie anche per i denti del giudizio, utili come gli altri denti per la funzione masticatoria adibita a cibi molto duri, vegetali, fibre e, in alcuni casi carne cruda. Con il passare dei milioni di anni il neuro-cranio e il cervello dei nostri antenati sono diventati sempre più voluminosi, a discapito della grandezza delle ossa coinvolte nella masticazione. Tutto ciò è stato accompagnato ad un tipo di alimentazione differente, ma il numero degli elementi dentari è rimasto quello originale, ovvero 32, considerando i 4 denti del giudizio perché non c’è stata una spinta evolutiva tale da far scomparire del tutto questo carattere dalla nostra specie.

Tuttavia, è molto frequente non avere tutti e 4 i denti del giudizio. Per i motivi elencati spesso i denti del giudizio non hanno il corretto spazio in arcata oppure non sono anatomicamente ben formati. Possono, quindi, creare problemi di varia natura per cui può esserci l'indicazione ad una chirurgia estrattiva o in alcuni casi una chirurgia più conservativa come l’opercolectomia o la coronectomia di cui parleremo in seguito. 
I denti del giudizio sono indicati all’estrazione per una serie di ragioni che cerchiamo di riassumere e riportare le più frequenti qui di seguito:
• Pericoronite (infiammazione parodontale a carico dell’ottavo che comporta  infiammazione, tasca parodontale con possibile riassorbimento osseo, pus e  dolore); 
• Processi cariogeni (carie a carico dell’ottavo che può creare anche una lesione  apicale); 
• Problematiche parodontali a cari...

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