Studi e Ricerche

Percezione della sicurezza negli spazi pubblici: le differenze di genere e l'impatto dell'illuminazione

L'illuminazione, la visibilità e la possibilità di fuga sono solo alcuni dei fattori chiave per garantire un maggiore senso di sicurezza

Redazione Quotidiano Benessere

Quotidianamente giungono notizie di episodi spiacevoli avvenuti in luoghi poco illuminati, contribuendo a ridurre il senso di sicurezza nelle ore serali o notturne soprattutto nelle zone periferiche. L’esperienza con il mondo che ci circonda e l’associazione con determinati luoghi a situazioni poco gradevoli possono far percepire uno spazio meno sicuro.

Ma questo senso di sicurezza è lo stesso per tutti? Un recente studio condotto dalla Brigham Young University negli Stati Uniti ha rivelato che uomini e donne percepiscono e analizzano lo spazio circostante in maniera significativamente diversa. Le donne, in particolare, tendono a focalizzarsi su potenziali nascondigli o aree buie, mentre gli uomini sono più concentrati sulla strada di fronte a loro. Sono 571 gli i soggetti presi in considerazione per l’analisi di questo studio, nello specifico studenti e studentesse, a cui sono state mostrate le foto di 4 campus scattate in ore serali e notturne e diversi livelli di chiusura cioè la facilità di fuga in caso di pericolo. 

Al fine di comprendere quale area dell’immagine viene analizzata prima di altre è stata usato uno strumento di analisi di mappatura termica. Cos’è la mappatura termica? È uno strumento sotto forma grafica solitamente a colori (blu e rosso) che si sovrappone all’immagine mostrata al soggetto. Le zone colorate in rosso rappresentano i punti ‘caldi’ cioè quelli su cui il soggetto si è soffermato maggiormente, i punti colorati in blu rappresentano quelli meno attenzioni. Dallo studio è emerso come ragazzi e ragazze si concentrino su focus opposti. Sono le aree esterne al percorso ad essere più osservate dalle ragazze, cespugli e aree buie, gli uomini invece concentrano lo sguardo sul percorso più avanti. È evidente come la valutazione dello spazio circostante e quindi il senso di sicurezza dipenda anche dal genere delle persone che lo vivono. In molti studi sono proprio le donne a denunciare maggiore paura, rispetto agli uomini, dimostrando comportamenti che spingono ad evitare luoghi, secondo esperienze passate o da informazioni secondarie, considerati a rischio. Questo tipo di atteggiamento è un sistema di difesa nei confronti della propria persona. Infatti le donne con età compresa tra i 18-24 anni hanno quattro volte più probabilità di subire violenza sessuale, il 26,4% delle studentesse ha subito stupro o aggressione sessuale durante l’università. 

Per garantire a tutti un maggiore senso di sicurezza è fondamentale saper progettare gli spazi urbani attraverso una prospettiva che tenga conto delle esperienze e percezio...

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