Bernardino Ramazzini, medico sociale e scienziato visionario, vissuto a cavallo tra il '600 e il '700, è l'autore dell'espressione "Prevenire è di gran lunga meglio che curare". Ramazzini rivolge la sua attenzione anche ai comportamenti dell'individuo e raccomanda costantemente moderazione.
Evidentemente, il medico aveva 'visto lungo'. Ma perchè è così importante la prevenzione?
Malattie cerebrovascolari: l’importanza degli stili di vita salutari per la prevenzione
La prevenzione primaria è l’arma più importante per contrastare le malattie cerebrovascolari, perché mira a impedirne la comparsa, e si basa essenzialmente:
• sull’adozione e sul mantenimento di sani stili di vita, possibilmente lungo tutto il corso dell’esistenza, in modo da prevenire comportamenti non salutari durante l’infanzia e l’adolescenza, ridurre il rischio di insorgenza delle patologie in questione nell’adulto e favorire un invecchiamento sano e attivo;
• sull’identificazione precoce e sull’adeguata gestione di eventuali fattori che aumentano il rischio di ictus e di altre malattie cerebrovascolari (ipertensione arteriosa, dislipidemie, diabete mellito, fibrillazione atriale, cardiopatie, vasculopatie), anche attraverso le opportune terapie laddove non sia sufficiente modificare gli stili di vita.
Attraverso uno stile di vita più salutare e un adeguato controllo medico nei soggetti ad elevato rischio cardiovascolare si potrebbero evitare il 40-50% degli eventi cerebrovascolari.
Di seguito un elenco delle principali raccomandazioni per la prevenzione primaria dell’ictus e di altre malattie cerebro-vascolari
Adotta e mantieni stili di vita salutari
• Non fumare e smetti di consumare qualsiasi prodotto del tabacco.
• Evita l’esposizione al fumo passivo.
• Pratica regolarmente un’attività fisica adeguata: sono raccomandati almeno 30 minuti di attività fisica moderata aerobica (camminata, corsa, bicicletta, nuoto) per 5-7 volte alla settimana.
• Evita il consumo rischioso e dannoso di alcol. Non esiste un consumo sicuro e raccomandabile. Se bevi bevande alcoliche, non farlo mai a digiuno e non superare le 2 Unità Alcoliche (U.A.) al giorno se sei un uomo di età compresa tra i 18 e i 65 anni, e 1 U.A./die se sei una donna di età superiore a 18 anni oppure un ultrasessantacinquenne (1 U.A. = 12 grammi di alcol puro = 330 ml di birra a 4,5° = 125 ml di vino a 12° = 40 ml di superalcolico a 40°). Ricorda, inoltre, che minorenni e donne in gravidanza e allattamento non devono assolutamente consumare bevande alcoliche.
• Segui una corretta alimentazione, varia ed equilibrata, avendo come riferimento ...