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La Cri, comitato di Caltanissetta, beneficiaria dei fondi del progetto Change +: assegnati 45mila euro per l'acquisto di elettrodomestici alle famiglie vulnerabili del territorio

La proposta, che dovrà essere vagliata ed autorizzata per il tramite dello sportello di inclusione sociale della Cri prevede di assegnare una somma congrua per ogni nucleo familiare beneficiario da destinare all'acquisto di uno o più apparecchi di nuova generazione

Redazione Quotidiano Benessere

Essere vicini a chi soffre è la mission principale della Croce Rossa Italiana, in tale ambito la CRI nissena ha partecipato, aggiudicandoselo, un bando interno all'associazione che ha permesso di assegnare al comitato nisseno, diretto dalla neo presidente Santina Sonia Bognanni, la somma di oltre quarantacinquemila euro che saranno interamente spesi a favore di nuclei familiari vulnerabili per l'acquisto di elettrodomestici a basso consumo energetico.

Nel corso del 2022 sono emerse nuove criticità post pandemia (rapporto annuale lstat, 2023) a partire dal forte rincaro dei prezzi dell'energia e delle materie prime che, accentuato dal conflitto in Ucraina, che hanno comportato rilevanti aumenti dei costi e dei prezzi al consumo per le famiglie. In questo contesto, sempre più persone e famiglie vedono ridursi la propria capacità di accedere a servizi essenziali offerti sul mercato, tra cui l'energia, e il fenomeno della povertà energetica risulta in crescita, rivolgendosi agli sportelli di inclusione sociale della Croce Rossa Italiana.

Santina Sonia Bognanni, presidente della Croce Rossa nissena "le cause che determinano una condizione di povertà energetica sono riconducibili principalmente alla combinazione di fattori quali il prezzo elevato dell'energia, il basso reddito del nucleo familiare, l'inefficienza dell'abitazione e degli elettrodomestici dal punto di vista energetico. Ulteriori fattori possono essere associati alla mancanza di accesso alle tecnologie e a un basso livello di istruzione. In questo senso, le categorie più colpite dal fenomeno risultano essere le famiglie a basso reddito che vivono in case inefficienti dal punto di vista energetico, con minori, anziani, persone malate e/o con disabilità.

Nelle categorie più vulnerabili alla povertà energetica si rilevano pertanto maggiori fragilità sia per quanto riguarda le condizioni materiali (reddito, situazione abitativa) ma anche, più in generale, per le abitudini di vita, la mancanza di informazione e/o conoscenza sui comportamenti da adottare per il risparmio energetico e la limitata conoscenza sui temi energetici".
Alla luce di quanto emerso e a fronte del crescente aumento del costo della vita, della difficoltà di accesso alle spese essenziali, quali l'energia, per un numero crescente di persone e nuclei familiari, la Croce Rossa Italina intende rafforzare e consolidare il proprio impegno a contrasto della povertà energetica attraverso nuove azioni di sostegno, oltre a quelle già messe in campo in ambito sociale, nell'intento di supportare quanti si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà ed evitare l'aggravarsi  di condizioni di indigenza. 

In tale ottica, descrive Virginia Cipolla delegata area inclusione sociale della Croce Rossa di Caltanissetta, lo sportello di inclusione sociale della Croce Rossa Italiana d...

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