Salute e benessere

Insufficienza cardiaca, piedi e caviglie ci danno dei segnali importanti

Piedi e caviglie sono le parti più importanti da osservare se si crede di soffrire di insufficienza cardiaca, perché spesso avvengono alcuni cambiamenti tra la zona plantare e il polpaccio che non cogliamo come dovremmo. Ecco i segnali allarmanti a cui fare attenzione

Redazione Quotidiano Benessere

I sintomi dell'insufficienza cardiaca

Secondo i medici del centro inglese British Heart Foundation piedi e caviglie comunicano tempestivamente se ci sono problemi legati al sistema cardiovascolare nell'organismo. Come? Gonfiandosi. Le persone, però, tendono a confondere questo sintomo con la stanchezza o a non farci caso affatto. Eppure si tratta di un evento precoce: il gonfiore (chiamato anche edema) appare prima di qualsiasi altro sintomo e può aiutare chi ne soffre a evitare un danno cardiaco irreversibile. Secondo la fondazione britannica sopracitata, il 40% delle persone con insufficienza cardiaca presenta gonfiore alle caviglie, proprio il sintomo grazie a cui si può ottenere una diagnosi in tempi rapidi ma che ancora è sottovalutato. Gli altri sintomi dell'insufficienza cardiaca sono la sensazione di non riuscire bene a respirare anche se non si sono fatti sforzi, una sensazione che peggiora una volta sdraiati e potrebbe costringerci a svegliarci nella notte per prendere più fiato. Anche avere le vertigini, avvertire di stare per svenire o sentirsi costantemente affaticati e non riuscire a svolgere alcun tipo di attività sportiva sono segnali importanti.

Come si presenta il gonfiore

L'aspetto dell'edema può sembrare migliore al mattino e peggiorare nel corso della giornata. Se una o entrambe le caviglie, le gambe o i piedi sono gonfi e la situazione non migliora dopo alcuni giorni oppure peggiora, bisogna immediatamente contattare il medico di famiglia. Lo specialista valuterà anche altre cause del gonfiore (una distorsione, un coagulo di sangue, un'infezione, una puntura d'insetto o il segnale che vi sono problematiche legate a fegato e reni) e poi sceglierà quali esami prescriverci per stimare la salute del nostro cuore.

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