Sanità Internazionale

Influenza aviaria negli USA: in sette hanno sviluppato sintomi

Gli operatori sanitari che hanno curato in ospedale un paziente positivo al virus H5N1 hanno manifestato sintomi respiratori. Ma le indagini procedono lentamente

Redazione Quotidiano Benessere

Nello stato del Mossouri  si sta verificando quello che potrebbe essere il primo focolaio umano da influenza aviaria negli Stati Uniti, con la trasmissione della malattia da persona a persona che finora ha coinvolto otto individui. Se i casi saranno confermati è possibile che il virus H5N1 possa aver acquisito la capacità di infettare le persone molto più facilmente. In tutto il mondo, infatti, i focolai umani di influenza aviaria sono estremamente rari e la maggior parte dei casi deriva da un contatto ravvicinato con uccelli o mammiferi infetti. 

La possibile catena del contagio. Il primo paziente con influenza aviaria in Missouri è stato ricoverato il mese scorso. Secondo il report dei Cdc il paziente avrebbe prima infettato un altro membro della famiglia e poi sei operatori sanitari che si sono presi cura di lui e che hanno tutti sviluppato sintomi respiratori. Secondo il report nessuno dei lavoratori è stato sottoposto al test nel momento in cui ha manifestato i sintomi (negli Usa ci sono pesanti polemiche per il ritardo nel tracciamento dei casi) e questo lascia aperta la possibilità che i pazienti possano aver contratto il Covid o altre malattie para influenzali. Sono in corso indagini per individuare possibili anticorpi nel sangue per capire se hanno avuto una precedente infezione da H5N1. 

I motivi dell'allarme. Quanto successo in Missouri, tuttavia, sta allarmando gli esperti per tre motivi. Il primo paziente non aveva mai avuto contatti con bovini o pollame infettoin Missouri non è mai stata segnalata alcuna mandria di bovini infetta; non si erano mai verificati focolai umani negli Stati Uniti

Il mistero è ancora irrisolto: come ha fatto il primo paziente del Missouri a contrarre H5N1? E come si è diffusa la malattia alle altre persone? Da quando a marzo è scoppiata l'epidemia di aviaria nei bovini da latte negli Stati Uniti ci sono stati 13 casi umani confermati di influenza avia...

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