Salute e benessere

Il colore della pipì: cosa ci dice sulla nostra salute?

Spesso lo diamo per scontato, ma le urine non sono tutte uguali: possono cambiare per colore, trasparenza, odore, e per diverse altre caratteristiche in genere differenti da persona a persona

Redazione Quotidiano Benessere

La facciamo seduti o in piedi (chi può), sicuramente al mattino appena svegli e un'ultima volta prima di andare a dormire - perché non si sa mai. La facciamo diverse volte durante la giornata, e ogni volta quasi non ci facciamo caso. Perché la pipì è così: una costante delle nostre giornate, così scontata che spesso nemmeno la consideriamo. Eppure può dirci tante cose sulla nostra salute semplicemente osservandola: per il colore, la quantità, o per eventuali caratteristiche diverse dal solito. Imparare a interpretare la propria pipì è semplice ed è anche utile: perché se qualcosa non va ce ne possiamo accorgere in tempo, e questo ci permette di correggere immediatamente comportamenti scorretti o di chiedere aiuto al medico. Ne abbiamo parlato con Elisa De Lorenzis, specialista dell'Unità di Urologia del Policlinico di Milano diretta da Emanuele Montanari.

Cosa si può capire del nostro stato di salute osservando la pipì?
Spesso lo diamo per scontato, ma le urine non sono tutte uguali: possono cambiare per colore, trasparenza, odore, e per diverse altre caratteristiche in genere differenti da persona a persona. Caratteristiche che nello stesso individuo possono variare nel tempo, dandoci indizi importanti sullo stato di salute. Ad esempio, un’urina più chiara e trasparente ci dice che la persona è bene idratata, mentre certi colori sono associati ad infezioni, patologie del fegato o del pancreas, alla presenza di sangue o di malattie renali.

Non tutte le alterazioni di questo tipo sono associate a patologie: a volte sono cambiamenti fisiologici che si correggono da soli, ad esempio bevendo più acqua. Altre volte, però, è importante saperli riconoscere per tempo per poter intervenire precocemente.

La pipì può quindi assumere diverse tonalità di colore. A cosa dobbiamo prestare attenzione?
Le urine in condizioni normali hanno un aspetto limpido e una colorazione che può variare dall’incolore al giallo paglierino. Colori più chiari corrispondono ad un migliore stato di idratazione, mentre colori via via più scuri (arrivando a tonalità simili al miele o all'ambra) significano che non si sta bevendo abbastanza e che quindi le nostre urine sono concentrate. La disidratazione può aggravare la funzione depurativa dei reni e creare problemi anche alla pressione sanguigna: urine più scure, quindi, sono già il primo segnale che deve invitarci a bere di più per mantenerci in salute. Un ridotto volume urinario, inoltre, può predisporre al...

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