In occasione della Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti, promossa dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Trapianti, l’Asl Toscana sud est rinnova il proprio impegno nel promuovere la cultura della donazione con il consolidamento dei percorsi di donazione di organi e tessuti grazie alla capillare attività di procurement e azioni di sensibilizzazione della cittadinanza.
Le attività dell'Asl Toscana sud est seguono le linee di indirizzo regionali dell’Organizzazione Toscana Trapianti e vengono pianificate annualmente in sinergia con la Direzione Aziendale.
Con il lavoro del personale medico e infermieristico dell’Unità operativa semplice dipartimentale di Coordinamento donazioni e trapianti - afferente alla Rete Ospedaliera aziendale - in collaborazione con i professionisti e le professioniste provenienti da più ambiti aziendali, l’attività di procurement di organi e tessuti copre tutto il territorio dell’Asl.
Tra le principali novità, l’imminente attivazione di un innovativo percorso per la donazione di tessuto osseo da vivente: le persone sottoposte a intervento di protesi d’anca potranno donare il segmento osseo rimosso, che sarà trattato e conservato presso la Banca del Tessuto Muscoloscheletrico di Firenze. Inoltre, grazie a un bando interno, 11 infermieri e infermiere di diverse strutture aziendali saranno formati per entrare a far parte del Coordinamento locale donazioni e trapianti.
Il 2024 ha visto il consolidamento dei due principali percorsi di donazione: a cuore battente (riferita a donatori deceduti in Terapia Intensiva) e a cuore fermo non controllato (attiva dal 2018 negli ospedali di Grosseto e Arezzo), riferita a pazienti in arresto cardiaco irreversibile. Pur con un lieve calo nel numero di donatori rispetto al 2023, è stato registrato un aumento del 12% nel tasso di utilizzo degli organi, a testimonianza dell’adozione di best practice nella gestione del donatore. Stabile anche la donazione di tessuti: 181 donatori corneali, in leggero calo rispetto all’anno precedente, ma in crescita i donatori cutanei (da 14 a 20) e muscoloscheletrici (da 2 a 5).
Fondamentale, inoltre, la sensibilizzazione: il progetto scolastico “La cultura del dono” ha coinvolto 487 studenti in dieci istituti del territorio. Prosegue anche l’adesione al progetto “Una scelta in Comune”, che dal 2013 consente alla cittadinanza di esprimere la propria volontà sulla donazione al momento del rilascio della carta d’identità.
«In occasione della Giornata nazionale per la donazione e il trapianto, desidero ringraziare tutti i professionisti e le professioniste della nostra rete per l’impegno costante - sottolinea la direttrice sanitaria dell'Asl Toscana sud est, Barbara Innocenti - La donazione è un gesto di strao...