Il professore Franco Stagnitti, presidente di Staf, su "Quotidiano Benessere".
Come Presidente e primo fondatore di STAF (Surgical Training Academic Forum), Associazione no profit impegnata nella formazione nel campo dell’emergenza medico-chirurgica, sono impegnato costantemente a creare nuove occasioni formative in particolare per i giovani in ambito medico e infermieristico. Il nostro fiore all’occhiello è sicuramente l’attività formativa pratica ma siamo attivi anche in ambito teorico-clinico e della cultura medica. Molto seguiti sono stati i nostri incontri telematici basati sulla presentazione e discussione di casi clinici, ma di grande interesse sono stati giudicati anche i nostri incontri in presenza in occasione dei nostri Congressi Nazionali (che quest’anno celebreranno la terza edizione a settembre in terra di Puglia) e i nostri Spazi STAF inseriti all’interno dei Congressi Nazionali ACOI.
A questo proposito invito tutti voi a mettere in agenda la partecipazione alla mattinata del 14 maggio prossimo a Napoli nella sede della Stazione Marittima dove un ulteriore Spazio STAF ci permetterà di analizzare una serie di argomenti di notevole interesse in ambito d’urgenza chirurgica e specialistica. Un’ulteriore occasione di approfondimento di argomenti originali è quello di produrre degli articoli ad intento monografico che colgano e approfondiscano temi di grande rilievo o di nicchia e comunque di non frequente riscontro nella pratica clinica routinaria. In questa sede ho deciso di concentrare l’attenzione su una patologia come le Fistole Biliodigestive Spontanee (FBDS), rara ma non rarissima che molto spesso rimane misconosciuta nel tempo fino a che non si appalesa per la comparsa di una complicanza. Si tratta di una patologia caratteristica dell’età oltre i 65 anni, che colpisce più frequentemente il genere femminile (rapporto uomini/donne 1/5), per il maggior tasso di litiasi biliare. Si accompagna nel tempo a episodi spesso sottostimati di colangite più o meno grave con dolore, febbre e brivido per cui la sua diagnosi preoperatoria risulta inferiore al 50% e caratteristico risulta il ritardo di ricovero.
E’ una patologia di cui mi sono spesso occupato per la corposa casistica presente nei registri della chirurgia d’urgenza del Policlinico Umberto I, costola della I Clinica Chirurgicadell’Università Sapienza di Roma dove in circa quarant’anni sono stati trattati oltre 80 casi. Da questa importante esperienza è nata per me l’esigenza di seguire nel tempo la letteratura specifica e l’evoluzione dell’approccio clinico, diagnostico e terapeutico a questa patologia e alle sue complicanze.
Un caro saluto e…Buona lettura
Prof. Franco Stag...