Consegnati formalmente, questa mattina, i lavori di ampliamento e adeguamento strutturale del pronto soccorso del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Al recente annuncio dell’imminente avvio dell’intervento di globale rifacimento dell’area di emergenza-urgenza dell’ospedale agrigentino, il direttore generale ASP, Giuseppe Capodieci, nel rispetto del cronoprogramma, ha fatto seguire immediatamente le operazioni di consegna presenziando di persona quest’oggi all’apertura del cantiere.
I lavori, per un corposo investimento di circa ottocentoventimila euro, sono stati aggiudicati all’impresa madonita Emmecci srl di Gangi che, in sede di gara, ha offerto un ribasso del 35% sull’importo a base d’asta. Secondo un preciso piano di “rientro in ordinario” delle attività di realizzazione di importanti opere sanitarie in Sicilia, previsto per tutte le aziende sanitarie dell’Isola dopo lo stato emergenziale dettato dalla crisi pandemica, la gestione dell’iter per l’intervento di rifacimento del pronto soccorso del “San Giovanni di Dio” è stata recentemente assunta dall’ASP di Agrigento l’iniziale gestione diretta da parte dell’ l’ex “Struttura commissariale emergenza covid-19” della Regione Siciliana. L’ideale passaggio di consegne ha avuto l’effetto di consentire il superamento di alcuni impedimenti tecnico-amministrativi e di accelerare le procedure che oggi, finalmente, portano alla consegna dei lavori.
Soddisfazione per il risultato è stata espressa dal direttore Capodieci: “l’avvio odierno dei lavori al pronto soccorso di Agrigento, insieme al costante impegno aziendale per potenziare gli organici con il reclutamento di nuovo personale, confermano le attenzioni direzionali nei confronti dell’area di emergenza-urgenza dei nostri presidi ospedalieri, primo, vero ‘front line’ di accoglienza per i pazienti alle prese con un bisogno acuto di cure. In continuità con quanto pianificato dal programma regionale di sviluppo della rete ospedaliera, un analogo intervento è in itinere a Sciacca e siamo fiduciosi di poter incrementare in misura considerevole la qualità ed il confort dell’assistenza sanitaria in provincia grazie ad investimenti di notevole entità”.
Durante i lavori al pronto soccorso di Agrigento i disagi per l’utenza saranno ridotti al minimo grazie all’andamento modulare dell’intervento e all’interessamento di aree esterne all’attuale distribuzione dei locali. Prevista la realizzazione di una nuova camera calda, la rimodulazione delle aree di attesa e di triage, il rifacimento delle zone dedicate all’osservazione breve intensiva e al trattamento dei codici rossi oltre a modifiche anche alla viabilità di accesso ai servizi.Leggi l'articolo completo su QuotidianoBenessere.it