Sanità Italia

Cittadini negli ospedali più vicini e a loro più comodi. Siglato accordo tra Asl Toscana Sud Est e Asl Toscana Centro per le Aree di confine

Interessati 26 Comuni tra la zona Val D'Elsa e Valdarno. Giani: "Superare i confini per dare la migliore risposta di salute"

Redazione Quotidiano Benessere

Un accordo che regolamenta in modo più accurato e preciso protocolli in parte già definiti per l’assistenza sanitaria fra la Ausl Toscana centro e la Ausl Sud Est. Nello specifico per favorire il pieno utilizzo della rete complessiva dei servizi posti sui due territori aziendali di confine. Il documento è stato siglato oggi presso l’Auditorium dell’ospedale Santa Maria Annunziata, alla presenza del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e dell’Assessore al Diritto alla Salute, Simone Bezzini, tra i Direttori Generali delle Aziende Ing. Valerio Mari (Toscana Centro) e Dr. Marco Torre (Toscana Sud Est). Presenti anche la Direttrice dell’ospedale, Elettra Pellegrino e il Sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti.

I Comuni coinvolti sono complessivamente 26 di cui 4 nella zona Val D’Elsa; 15 in area empolese e fiorentina sud est; 7 nel Valdarno Aretino, per un bacino potenziale di utenza complessiva di più di 350.000 abitanti.
“I confini – spiega il presidente della Toscana Eugenio Giani, presente stamani alla firma dell’accordo - sono un segno amministrativo ma in alcuni ambiti ha senso superarli per andare incontro alle esigenze dei cittadini: soprattutto in questo caso, dove l’obiettivo è dare la migliore risposta possibile ai bisogni di salute dei cittadini”. “Per alcuni territori vale anche per i confini tra Regioni – chiosa – e questo accordo potrà essere il modello per intese interregionali che possano andare nella stessa direzione, con l’Umbria o l’Emilia Romagna ad esempio”.

“Questa intesa va incontro alle esigenze di chi abita nei territori di confine, puntando a semplificare l’accesso ai servizi sanitari. Un passaggio significativo che è anche un bell’esempio di collaborazione tra Aziende sanitarie” prosegue l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini.
Negli ultimi anni, infatti, risulta confermata l’abitudine dei cittadini residenti nelle zone di confine di rivolgersi alle strutture sanitarie dell’Azienda sanitaria confinante, soprattutto per quelle località, prevalentemente dell’Azienda Usl Toscana centro, che raggiungono con più facilità i centri sanitari dell’Azienda Usl Toscana Sud Est, rispetto a quelli della propria, realizzando una significativa e costante mobilità sanitaria.

In questo senso l’Accordo si propone di dare risposte sempre più concrete ed efficaci ai bisogni sanitari di chi si trova nelle zone di confine, rispetto agli obiettivi raggiunti con le intese già intercorse tra le due Aziende, nel periodo dal 2017 al 2023.
Rispetto alle precedenti intese sono state individuate nuove aree assistenziali i cui aspetti operativi di semplificazione procedurale saranno definiti nel dettaglio in successivi protocolli tecnici annu...

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