Continua il percorso di stabilizzazione: toccata quota 50. Intanto prorogati per tutto il 2024 altri 46 lavoratori.
Sono 50 i lavoratori “precari” stabilizzati negli ultimi mesi dall’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro di Catania, in applicazione delle disposizioni nazionali e regionali.
L’ultima delibera in ordine di tempo firmata dal commissario straordinario, dott. Salvatore Giuffrida, ha consentito di sottoscrivere il contratto a tempo indeterminato a una fisioterapista e un tecnico di radiologia. Complessivamente, alla luce della normativa nazionale, delle direttive dell’Assessorato alla Salute e del Protocollo d’intesa con le organizzazioni sindacali della Regione Siciliana, l’Azienda Ospedaliera Cannizzaro ha stabilizzato in maniera “diretta” 38 infermieri, 4 medici, 4 tecnici di radiologia, 3 fisioterapisti, 1 tecnico di laboratorio.
Tutti questi dipendenti hanno risposto all’avviso di ricognizione pubblicato dall’Azienda Cannizzaro proprio al fine di rilevare il possesso degli eventuali requisiti utili alla stabilizzazione. Ai lavoratori, titolari di un contratto di natura coordinata e continuativa attivato ai sensi della normativa sulla lotta al Covid, che invece non hanno maturato la richiesta anzianità di servizio alla data del 31 marzo scorso, con delibera della stessa data il contratto è stato prorogato fino al 31 dicembre prossimo.
Il percorso di valorizzazione delle professionalità acquisite dal personale impegnato durante l’emergenza Covid, e quindi di superamento del precariato, infatti, è tutt’ora in itinere. L’Azienda Cannizzaro ha provveduto tempestivamente a stabilizzare le figure cui il Protocollo con i Sindacati assegna la priorità, in quanto appartenenti al ruolo sanitario e in possesso dei requisiti previsti dalla normativa nazionale. È inoltre in corso la definizione delle procedure, a cura dell’ufficio Risorse Umane, per la stabilizzazione di altro personale che nel frattempo avrà maturato i requisiti. Ulteriori provvedimenti in materia di superamento del precariato potranno, quindi, essere assunti nei prossimi mesi.