Salute e benessere

Caltanissetta. Emergenza idrica: giovedì 11 un tavolo tecnico in Prefettura. Tesauro: "Lavoriamo in sinergia per risolvere la crisi"

Sul tavolo una proposta del prefetto Armenia che consentirà di aumentare i metri cubi d'acqua che arriveranno nelle case dei cittadini

Redazione Quotidiano Benessere

Sempre crescente la necessità di trovare soluzioni alla crisi idrica che sta investendo l'Italia e le Regioni del sud in particolare. Si registrano situazioni di emergenza nelle province di Agrigento e Caltanissetta dove il neo eletto sindaco, Walter Tesauro, parteciperà giovedì 11 luglio a una riunione indetta dal prefetto Chiara Armenia per discutere alcune strategie studiate per contenere la grave situazione idrica che sta travolgendo la città di Caltanissetta e tutto il comprensorio.
All'incontro parteciperanno tutti i principali attori incaricati a gestire la questione idrica. Oltre al Prefetto e i Sindaci del Nisseno, saranno presenti i referenti di Caltaqua e il coordinatore della Cabina di regia regionale per l’emergenza idrica e capo della Protezione civile siciliana Salvo Cocina.

“Comprendiamo la grave situazione che stanno vivendo tutti i cittadini di Caltanissetta e, in particolare, chi vive in alcune zone che, per problematiche logistiche, non vengono adeguatamente rifornite dal servizio idrico – ha commentato il Sindaco Tesauro -. Ringrazio il Prefetto Armenia per essere sempre attenta alle esigenze dei cittadini e di spendersi alacremente nella ricerca di nuove soluzioni che possano tamponare il grave problema trovando risposte efficaci e tempestive. Come istituzioni stiamo lavorando in sinergia per il bene dei cittadini”.
Numerose le segnalazioni degli utenti che da oltre 10 giorni non ricevono una sola goccia d’acqua nei loro serbatoi. Condizione inaccettabile che impedisce di soddisfare le indispensabili esigenze igienico-sanitarie.

La proposta che il Prefetto Armenia ha posto sul tavolo, al Palazzo istituzionale di viale Regina Margherita, è quella di far attingere a un pozzo ancora scarsamente utilizzato che si trova nella zona di Pian del Lago. Con le adeguate modifiche alle infrastrutture, che sta operando la società Caltaqua, si potrà “sganciare” il CARA di Pian del Lago dalla regolare turnazione idrica ridistribuendo, quei metri cubi fino a ora destinati al centro, alle abitazioni della zona e in particolare quelle che si trovano nelle contrade Pian del Lago e Niscima. Oltre a garantire un maggiore indotto idrico ai residenti della zona, la soluzione intuita dal Prefetto consentirà di non interrompere la distribuzione idrica all’interno del CARA poiché la cooperativa che lo gestisce potrà rifornirsi grazie all’aggancio al nuovo pozzo.

Nel frattempo si ricorda che, a seguito della Deliberazione della Giunta Regionale n. 100 dell'11 marzo 2024 a Caltanissetta è stata firmata un’ordinanza sindacale (n. 11 del 2024) che, riprendendo il documento della Regione Sicilia, individua azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico e potabile e alla riduzione dei consumi idrici. In particolare fino al 31 dicembre 2024 è vietato:
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