Prevenzione

Nuoro. Bilancio di tutto rispetto per il progetto di screening mammografico in camper "La Priorità sei tu... in tour"

Ben 2783 donne, residenti in tutti e 52 i comuni di pertinenza dell'ASL n. 3 di Nuoro, hanno aderito allo screening mammografico itinerante con il camper

Redazione Quotidiano Benessere

Ben 2783 donne, residenti in tutti e 52 i comuni di pertinenza dell’ASL n. 3 di Nuoro, hanno aderito allo screening mammografico itinerante con il camper e hanno effettuato la mammografia gratuitamente con il Servizio Sanitario Nazionale.
Si è conclusa così, nel piazzale antistante l’ingresso della Casa della Comunità San Francesco di via Brigata Sassari a Nuoro, la prima edizione della campagna “La Priorità sei tu… in tour” partita lo scorso 2 Maggio dal Comune di Siniscola.

Nelle 55 giornate previste sono state erogate oltre 50 mammografie al giorno. Sono state coinvolte attivamente le amministrazioni comunali dei 52 comuni che hanno accolto con entusiasmo l’offerta del servizio e hanno fornito il supporto logistico essenziale per la buona riuscita del progetto.
Un risultato che, per certi versi, va oltre ogni ottimistica previsione iniziale, forse anche per gli stessi organizzatori: una scommessa vinta, dunque, per l’azienda socio-sanitaria locale di Nuoro e, in particolare, per la responsabile del Centro Screening, Roberta Bosu. «Sapevamo – spiega la dottoressa Bosu – che gli anni critici della pandemia Covid e della riorganizzazione della nuova azienda sanitaria nata dalla riforma regionale, avevano rallentato non poco, non solo a Nuoro, tutta l’attività legata alla prevenzione, in particolare agli screening oncologici».

«Grazie alla fiducia dell’azienda e all’impegno del team del Centro Screening, siamo riusciti a portare lo screening mammografico praticamente sotto casa delle donne e, fornendo un servizio di qualità, crediamo di aver ridato un po’ di fiducia verso il Servizio Pubblico. L’aspetto più emozionante è stato riuscire a coinvolgere numerose donne che, pur avendo oltre 60 anni, non avevano mai effettuato una mammografia, oppure donne che per difficoltà legate alla viabilità o ai mezzi pubblici di trasporto non effettuavano da tempo l’esame, questa è stata proprio la forza di uno screening di prossimità, un risultato difficilmente eguagliabile con un approccio tradizionale».

Per la direzione strategica aziendale dell’ASL di Nuoro, che sta proponendo il modello di medicina di prossimità come percorso trainante aziendale per una sanità più sostenibile, al passo con i tempi e più accessibile all’utenza, estendendo tale innovativo modello di organizzazione allo screening oncologico con attivazione della campagna itinerante “La priorità sei tu…in tour”.
«I numeri che la campagna ha fatto registrare – dichiara il direttore sanitario ASL, Serafinangelo Ponti - ci dicono che le ...

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