Sanità Sicilia

Asp di Trapani, 57 nascite solo nel mese di agosto. Già da un anno presso l'ospedale mazarese è possibile ricorrere alla pratica del partoanalgesia

Sojuod, Sofia, Vito, Paolo, Giorgia, Aureline, Francesco, Edoardo, Domenico, Beatrice, Ludovica, Mattia, Vito, Aurora, Greta, Gaia, Giovanni, Nicol...

Redazione Quotidiano Benessere

Sojuod, Sofia, Vito, Paolo, Giorgia, Aureline, Francesco, Edoardo, Domenico, Beatrice, Ludovica, Mattia, Vito, Aurora, Greta, Gaia, Giovanni, Nicole, Pietro, Mira, Edoardo, Nathan, Rebecca, Riccardo, Elena, Ghalia, Vincenzo, Giuseppe, Mirea, Chiara, Eyad, Liliane, Alessio, Nicolò, Thomas, Viola, Beatrice, Sole, Jessica Maria, Lorenzo, Leonardo, Vittorio, Christian, Lorenzo, Francesco, Celine, Manuel, Antonino, Benedetta Rosaria, Pietro, Dayana, Aurora, Giorgia, Giacomo, Mayar, Eric Stefan.

Sono i 57 bambini nati nel mese di agosto 2024 nell’UOC Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, coordinata dal direttore ff, Massimo Di Liberto. Di questi parti, 17 sono stati parti cesarei programmati, e molte sono state le nascite nelle ore notturne, grazie all'impegno continuo assicurato dall'équipe medica. Già da un anno presso l’ospedale mazarese è possibile ricorrere alla pratica del partoanalgesia, una metodica che, attraverso l’anestesia epidurale, consente di controllare in modo efficace il dolore del travaglio senza interferire sulla dinamica fisiologica del travaglio stesso, consentendo alla gestante di partorire in modo naturale e spontaneo.

Inoltre, sempre in un’ampia ottica di umanizzazione delle cure e dell’assistenza, orientata quanto più possibile alla persona, considerata nella sua interezza fisica e psicologica, le gestanti, sono seguite con appositi corsi preparto di preparazione e accompagnamento alla nascita, forniti per affrontare le principali tappe del percorso: gravidanza, parto, puerperio, allattamento, possono scegliere di essere seguite dal proprio partner, dalle fasi del travaglio sino alla nascita del proprio bambino.

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