Sanità Italia

ASL Bari e Comune di Monopoli insieme in un progetto di potenziamento della assistenza di prossimità

La ASL ha potenziato l'assistenza primaria portando per la prima volta i medici di Medicina generale nelle contrade di Monopoli

Redazione Quotidiano Benessere

Più vicini alle persone. La ASL ha potenziato l’assistenza primaria portando per la prima volta i medici di Medicina generale nelle contrade di Monopoli, grazie all’attivazione di tre nuovi presidi territoriali con cinque medici di base che saranno a disposizione delle comunità residenti nelle campagne monopolitane – circa 10mila persone - per soddisfare i loro bisogni di salute e offrire servizi adeguati, anche in zone isolate e difficili da raggiungere.

E’ il risultato del progetto condiviso con la Regione Puglia, il Comune di Monopoli, e con i medici di Medicina generale che volontariamente hanno aderito all’iniziativa, affinchè, a breve, anche i residenti delle contrade del territorio di Monopoli, possano contare su un’assistenza sanitaria di prossimità, sul posto, senza doversi necessariamente spostare.

Questa mattina, nella sede del Comune di Monopoli, è stato siglato un protocollo operativo nel corso di un incontro pubblico al quale hanno partecipato il presidente della Regione, Michele Emiliano, il direttore generale facente funzioni della ASL, Luigi Fruscio e il sindaco di Monopoli, Angelo Annese, il consigliere regionale Stefano Lacatena tra i promotori della iniziativa e la dottoressa Annamaria Quaranta, dirigente responsabile della Unità gestione amministrativa Personale convenzionato ASL.

Sono state individuate tre sedi: una in contrada l'Assunta di Monopoli, e si tratta di locali annessi alla parrocchia S.S. Maria Assunta ristrutturati e allestiti per l'attività in questione; un’altra sede si trova in contrada Padresergio e sarà ospitata all’interno di un edificio scolastico rurale dismesso e in fase di ristrutturazione, l’ultima si trova in contrada Impalata ed è sempre in fase di predisposizione per le stesse attività.

...

Leggi l'articolo completo su QuotidianoBenessere.it