“DNA una epidemia della modernità: Diagnosi e Trattamento Ambulatoriale” è il titolo del kick off del progetto formativo sui Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA) che si svolgerà domani, venerdì 21 febbraio, al CEFPAS di Caltanissetta.
I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) si configurano oggi come un problema socio sanitario specifico che, negli ultimi anni, ha registrato un progressivo incremento con numeri tali da rappresentare un fenomeno di grande allarme sociale. L’attuazione di programmi di prevenzione selettiva può favorire l’intercettazione di fattori di rischio e allo stesso tempo contribuire allo sviluppo di fattori protettivi in grado di incidere sull’incidenza del fenomeno. Allo scopo di intervenire in questa direzione, con la legge 243/2021 art.1, commi 688 e 689 è stato istituito il Fondo per il Contrasto ai Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.
In attuazione delle Linee guida elaborate dal Gruppo tecnico regionale, l’Assessorato regionale della Salute, ha demandato al CEFPAS le attività di programmazione e realizzazione delle attività formative previste per il raggiungimento degli obiettivi del Fondo e dalle attività individuate in via prioritaria dalle Linee guida regionali. Il progetto formativo avrà inizio domani con la realizzazione della giornata di kick off al CEFPAS di Caltanissetta. A seguito dell’evento di presentazione di febbraio, per ogni ambito territoriale, saranno avviate le attività formative, articolate in due moduli di due giornate ciascuno che termineranno nel mese di giugno prossimo.
Il percorso formativo si prefigge di rendere concreta, nelle Aziende sanitarie della Regione, la realizzazione delle indicazioni fornite dal Fondo per il Contrasto ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e delle Linee di intervento per l’utilizzo del Fondo. L’obiettivo principale sarà quello di fornire al personale delle Aziende sanitarie, conoscenze e competenze adeguate relativamente all’applicazione delle linee guida sul PDTA Regionale, elaborate dal Gruppo tecnico regionale e diffuse attraverso D.A. 1149/2023 al fine di: promuovere buone pratiche clinico organizzative omogenee in ambito regionale; definire la governance del percorso identificando i risultati secondo standard di qualità; riconoscere e diagnosticare correttamente i soggetti con DNA; definire il progetto terapeutico; prendere in carico i soggetti con DNA; fornire trattamenti ambulatoriali psicologici, nutrizionali, medici, psichiatrici e sociali integrati; fornire attività di counseling; attivare, laddove fosse necessario, gli altri livelli assistenziali.
I destinatari saranno i dipendenti delle aziende sanitarie provinciali in servizio negli ambulatori dedicati ai DNA, il personale del ...
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