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Toscana eventi: È ora di muoversi: la salute grazie all'attività fisica e agli stili di vita corretti

Il 6 aprile è la Giornata mondiale dell'attività fisica. In Asl Toscana Sud Est progetti per tutti, dall'infanzia ai 90 anni

Redazione Quotidiano Benessere

“È ora di muoversi”. È lo slogan della Giornata mondiale dell’attività fisica che quest’anno si celebra il 6 aprile. Una giornata per ricordare che l’attività fisica è uno degli elementi essenziali per una vita in salute e che è importante iniziare sin dalla più tenera età a tenersi in movimento.
«Insieme a non fumare, bere moderatamente e a un’alimentazione sana, l’attività fisica è considerata uno dei comportamenti più efficaci per prevenire l’insorgenza di numerose malattie, anche importanti come quelle oncologiche. Per questo è importante fare promozione sin dall’infanzia fino ai 90 anni e oltre» chiarisce la dottoressa Daniela Cardelli, direttrice Dipartimento Professioni tecnico sanitarie, della riabilitazione e della prevenzione .

L’attività fisica permette di ridurre l’indice di massa corporea, favorisce la distribuzione di sostanze antinfiammatorie naturali e l’eliminazione di sostanze tossiche, l’accelerazione del transito intestinale, riduce la concentrazione di alcuni ormoni e stimola il sistema immunitario.
«Il nostro Dipartimento, – prosegue Daniela Cardelli, - mette in atto tutta una serie di azioni per favorire, a tutte le età partendo dall’infanzia, il movimento e l’attività fisica grazie alla sua rete di professionisti: fisioterapisti, assistenti sanitari e dietisti, con la rete dell’Educazione alla Salute e il coordinamento AFA, in sinergia con tutte le Zone distretto».

Fra i progetti promossi da Asl Toscana Sud Est per stimolare il movimento come primo passo per favorire i corretti stili di vita ci sono “Stretching in classe” e “Stretching che favola”: momenti educativi e di formazione rivolti alle scuole primarie e dell’infanzia, che coinvolgono alunni e insegnanti in attività per favorire un più armonico sviluppo psicomotorio ed emotivo e acquisire un atteggiamento positivo nei confronti dell’attività motoria. Progetti che, nelle scuole primarie, mirano anche a ridurre i problemi dovuti ad una posizione prolungata e scorretta sui banchi.
Per gli studenti e studentesse delle scuole secondarie di II grado è stato messo a punto “Promossi in Salute”, incentrato sull’importanza della sinergia fra alimentazione corretta, stile di vita attivo e un rapporto equilibrato con l’ambiente. Un altro progetto a cui hanno aderito le scuole è “Un miglio al giorno intorno alla scuola”, finalizzato a contrastare la sedentarietà grazie ad attività educative e didattiche svolte all’aria aperta che contribuiscono a migliorare il movimento, la salute sociale, emotiva e mentale e il benessere generale dei bambini/ragazzi e degli insegnanti.
Progetti che tradotti ...

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